Delle origini iniziali di una Chiesa a Cerro al Lambro mancano notizie, nonostante se ne possa supporre l’esistenza fin dall’alto medioevo.

Si può supporre che Cerro al Lambro, terra dominata dai lodigiani da tempo immemorabile, potesse esserlo anche in campo spirituale, specie durante i secoli del dominio vescovile.

La prima notizia certa è datata 1398 e si riferisce ad un codice indicante le cappelle dipendenti dalla canonica di Bascapè, redatto a scopi fiscali e quindi assolutamente preciso.

In questo elenco compare “San Cristoforo e Matroniano di Cerro”; ecco quindi la prima notizia ufficiale sulla nostra Chiesa.

Parrocchia  santi giacomo e cristoforo cerroParrocchia Santi Giacomo e Cristoforo in Cerro

Per quanto riguarda la diocesi, nella seconda metà del 1400 la chiesa di Cerro al Lambro compare nella vita della diocesi di Pavia, questo risulta da molti atti e da alcune visite pastorali.

La chiesa di Cerro, dapprima una semplice cappella, fu considerata, nel 1412, degna di essere una rettoria, cioè una chiesa con un sacerdote fisso chiamato rettore, senza però essere riconosciuto come parroco.

Una data molto importante è il 1564, anno in cui fu registrato il primo S. Battesimo nell’Archivio Parrocchiale, da ciò risulta che il nostro Archivio Parrocchiale contiene la Storia certa della nostra Comunità per un periodo di circa 440 anni.

Nel 1700 la chiesa di Cerro divenne Parrocchia.

Il 27 maggio 1881, con contratto approvato dalla Santa Sede, il vescovo di Pavia si accordò con il vescovo di Lodi, monsignor Gelmini, per uno scambio di terre, consistente nella cessione della parrocchia di Cerro al Lambro in cambio di quella di Campo Rinaldo.

In questa data Cerro al Lambro diventò quindi una Parrocchia della Diocesi di Lodi, ed entrò a far parte del Vicariato di Lodivecchio, che tutt’oggi comprende, oltre alla nostra parrocchia, anche quelle di Riozzo, Mairano, Salerano, Casaletto Lodigiano e Gugnano, con le quali, dal 2000, costituiamo un’Unità Pastorale.