CHE COS'E'?
E' l' espressione della comunità parrocchiale che vive e cammina insieme.
E' segno di comunione e collaborazione tra Sacerdoti e laici e dei laici tra di loro.
CHE COSA FA ?
Promuove, sostiene, coordina, verifica tutta l'attività pastorale della parrocchia, al fine di suscitare la partecipazione attiva delle sue varie componenti nell'unica missione della Chiesa: evangelizzare, santificare e servire l'uomo nella carità.
Ha carattere consultivo: è chiamato a porsi in ascolto del Signore che guida la sua Chiesa, a leggere i segni dei tempi alla luce della fede.
Fa costantemente riferimento ai principi Dottrinali e pastorali espressi dalla Chiesa universale e dalla Conferenza Episcopale Italiana, nell'osservanza delle norme dettate dal Diritto Canonico e delle disposizioni e indicazioni del Vescovo Diocesano.
Ha carattere rappresentativo. Esso esprime l'intera comunità parrocchiale. Ciascun membro, anche rappresentante di particolari realtà Ecclesiali, è chiamato a guardare alla vita della comunità nel suo insieme; così ogni soggetto particolare diventa un dono per l'edificazione dell'unica comunità.
DA CHI E' FORMATO ?
E' formato da cristiani che sono chiamati a vivere l'esperienza di fede e comunione ecclesiale nella collaborazione e nel servizio.
Assieme ai membri di diritto: Parroco, vicario parrocchiale, rappresentante dei religiosi, presidente parrocchiale di Azione Cattolica, eventuali diaconi, ne fanno parte membri eletti dalla comunità, e membri cooptati (qualora non fossero già stati eletti dalla comunità) cioè i rappresentanti dei Gruppi Parrocchiali eletti dai componenti dei gruppi stessi o nominati dal Parroco.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale dura in carica cinque anni.