Consiglio Affari Economici

CHE COS'E'?

E' l’organo di collaborazione dei fedeli con il Parroco nella gestione economica parrocchiale, per la migliore e corretta gestione comunitaria dei beni.

CHE COSA FA ?

collabora con il Parroco sulle scelte e realizzazioni che comportano impegno e carattere economico.
Il nuovo sistema di sostegno economico della Chiesa e, in subordine, le nuove forme di sostentamento del clero, esigono che i fedeli siano sensibilizzati alla partecipazione ed alla corresponsabilità.

In particolare:

  • coadiuva il parroco nel predisporre il bilancio preventivo dell’amministrazione ordinaria e straordinaria della parrocchia, elencando le voci di spesa prevedibili per i vari settori di attività e individuando i relativi mezzi di copertura;
  • stabilisce, in accordo con il Consiglio pastorale, quale quota percentuale delle entrate ordinarie del bilancio della parrocchia vada destinata ad attività caritative, oltre a quanto viene raccolto per iniziative straordinarie;
  • approva alla fine di ciascun esercizio, e comunque entro il 31 marzo successivo, previo esame dei libri contabili e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo di tutte le attività della parrocchia; il parere del Consiglio va allegato alla presentazione del rendiconto da parte del parroco.
  • rende conto al Consiglio pastorale della situazione economica della parrocchia mediante una relazione annuale sul bilancio;
  • verifica periodicamente la corretta attuazione delle previsioni di bilancio;
  • esprime il parere sugli atti di straordinaria amministrazione; tale parere dovrà essere allegato alle domande di autorizzazione presentate all’Ordinario sempre con la firma dei consiglieri;
  • cura l’aggiornamento annuale dello stato patrimoniale della parrocchia, il deposito dei relativi atti e documenti presso la Curia diocesana (can.1284, § 2, n. 9) e l’ordinata archiviazione delle copie negli uffici parrocchiali;
  • collabora con il parroco nell’attuazione di tutte le altre normative e indicazioni circa i beni economici della parrocchia, contenute nella normativa canonica, concordataria e civile.
  • informa la comunità parrocchiale circa l’ammontare e l’utilizzo delle offerte ricevute per particolari destinazioni e sui dati del rendiconto parrocchiale esposti in maniera completa, eventualmente anche raggruppati per voci omogenee, indicando anche le opportune iniziative per l’incremento delle risorse necessarie per la realizzazione delle attività pastorali e per il sostentamento del clero parrocchiale. 

DA CHI E' FORMATO ?

oltre al Parroco, si compone prevalentemente di tecnici ed esperti.