XXIX Giornata Mondiale del Malato
Il prossimo 11 febbraio la Chiesa celebra la XXIX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO, l’appuntamento che ogni anno ci permette di riflettere e progettare circa la condizione di salute e malattia, quale mistero che avvolge la vita. L’anno appena concluso nella drammatica esperienza della pandemia da Covid-19, ha messo in evidenza l’importanza del settore sanitario e di cura, così come la generosa presenza di tanti operatori, cappellani, religiosi/e che tanta consolazione hanno portato ai malati nelle diverse gravità. Il ricordo per le tante vittime della pandemia e la gratitudine per tutti coloro che si sono presi cura e spesso hanno salvato la vita di tanti fratelli e sorelle, è nei nostri cuori.
“UNO SOLO E’ IL VOSTRO MAESTRO E VOI SIETE TUTTI FRATELLI” (Mt 23,8)
Accogliamo l’invito che ci viene dal vangelo di Matteo, icona di questa XXIX Giornata mondiale del malato. La provocazione di questo versetto non sta tanto nel mettere all’indice le relazioni di aiuto, quanto mai necessarie per ridonare agli ambienti sanitari quel volto di umanità condivisa che li ha contraddistinti fin dal loro sorgere, quanto piuttosto di snidare la tentazione di possedere le persone, esercitando un potere seduttivo su di loro. Aiutare o servire un malato o una persona fragile non significa far valere il proprio predominio ma saper mettere in atto la capacità di prendersi cura dell’altro. Vivere la prossimità verso un sofferente significa camminare su un terreno che è sacro, dovremmo dunque accostarci a chi soffre, sempre più maturi nell’umanità. Gesù ci insegna tutto questo con la sua autorevolezza che diventa servizio di amore e donazione, capacità di farsi carico delle fragilità dell’altro. Soprattutto dalla croce Gesù insegna sempre e guardando colui che è stato trafitto, tutti noi come fratelli, sull’esempio della sua parola, continueremo a servire chi è nel dolore. Solo se impariamo nella fraternità a vivere il mistero della sofferenza, sapremo farci samaritani gli uni con gli altri, aprendoci ad una relazione interpersonale di fiducia quale fondamento del nostro servizio, capaci di gesti veri di consolazione e condivisione.
Anche la nostra Diocesi con il Vescovo Maurizio celebra come ogni anno questo importante appuntamento che ci ritroverà tutti insieme nella :
SOLENNE CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA della 29^ Giornata Mondiale del Malato presieduta dal nostro Vescovo Maurizio e concelebrata da tutti i Sacerdoti e religiosi Cappellani e Assistenti di ospedali ed istituti di cura
SABATO 6 FEBBRAIO 2021 ore 15.00 in CATTEDRALE
NEL CONSUETO RISPETTO DELLE NORME DI PREVENZIONE AL CONTAGIO, PUR NON POTENDO QUEST’ANNO PREVEDERE LA PRESENZA DEI MALATI, ALLA CELEBRAZIONE SONO INVITATI TUTTI I FEDELI DELLA DIOCESI, IN PARTICOLARE I MEMBRI DELLE ASSOCIAZIONI, GRUPPI, OPERATORI SANITARI. TUTTI POTRANNO ACCEDERE LIBERAMENTE IN CATTEDRALE, SENZA BISOGNO DI PASS.
MATERIALI PER L’ANIMAZIONE PASTORALE:
- Messaggio del S. Padre (collegamento al sito internet della Santa Sede)