Una fede integrale: perché niente di Gesù resti fuori
15 settembre – XXIV Tempo ordinario (Anno B) - Commento al Vangelo domenicale a cura di Don Stefano Ecobi
Le risposte collezionate nel sondaggio colgono qualcosa di vero. Chi lo scambia per il Battista riconosce in Gesù una certa importanza nel cammino del popolo e della storia incontro alla venuta del Messia. Quanti lo identificano con Elia o un altro dei profeti hanno potuto apprezzare la sua portata profetica, la persuasività e veridicità delle sue parole. Ma queste risposte rimangono parziali: non colgono tutto di lui. Solo quella di Pietro è esaustiva: Gesù è «il Cristo», cioè il Messia, il consacrato di Dio.